Indice dei contenuti
- Cosa sono i large language models
- Come funzionano i large language models
- I rischi per la cyber security
- Come mitigare i rischi
I large language models (LLM) stanno trasformando il modo in cui interagiamo con l’artificial intelligence, migliorando la comprensione e la generazione del linguaggio umano.
Tuttavia, il loro impiego solleva anche preoccupazioni nel campo della cyber security. In questo articolo analizzeremo large language models cosa sono, come funzionano e quali sono i rischi per la sicurezza informatica.
Cosa sono i large language models
I large language models (LLMs) sono sistemi di intelligenza artificiale basati su neural networks, addestrati su grandi quantità di dati testuali per comprendere, elaborare e generare testi con un livello di accuratezza e coerenza mai visto prima.
Utilizzano sofisticate tecniche di machine learning per apprendere le strutture e i pattern linguistici, permettendo loro di rispondere a domande, tradurre testi, scrivere articoli e persino generare codice.
Questi modelli sono costruiti utilizzando transformer models, una particolare architettura di deep learning introdotta nel 2017 con il paper “Attention Is All You Need” di Google. I transformer models consentono agli LLM di elaborare intere frasi o paragrafi in parallelo, catturando le relazioni semantiche tra le parole in modo più efficiente rispetto ai modelli precedenti basati su reti neurali ricorrenti (RNN).
Un modello linguistico di grandi dimensioni come GPT-4, PaLM o Llama viene addestrato su grandi quantità di dati, spesso raccolti da fonti pubbliche come libri, articoli e siti web.
Tuttavia, per affinare la qualità delle loro risposte, questi modelli subiscono un ulteriore fine tuning utilizzando dataset specifici e tecniche di apprendimento con supervisione umana.
Grazie a questo processo, i LLM possono eseguire molteplici compiti, tra cui:
- analisi del sentiment nei testi (utile per il monitoraggio dei social media e la customer satisfaction);
- traduzione automatica tra lingue diverse;
- generazione automatica di contenuti;
- scrittura di codice assistita da AI;
- interazione conversazionale, come nei chatbot avanzati.
Il potenziale di questi modelli è enorme, ma il loro utilizzo deve essere attentamente regolamentato per evitare rischi legati alla sicurezza informatica.
Come funzionano i large language models
I large language models work grazie a sofisticate architetture di machine learning, basate su:
- Tokenizzazione
Suddivisione del testo in unità più piccole per l’elaborazione. Ogni parola o parte di parola viene trasformata in un token, un’unità numerica che il modello può elaborare.
- Apprendimento supervisionato e auto-supervisionato
Utilizzo di grandi quantità di dati per migliorare la comprensione del linguaggio. Il modello viene addestrato su testi preesistenti e successivamente raffinato attraverso tecniche di autoapprendimento, che gli permettono di individuare autonomamente correlazioni tra le parole.
- Apprendimento per rinforzo con feedback umano (RLHF)
Ottimizzazione delle risposte in base alle valutazioni umane. Gli esperti valutano le risposte generate dal modello e forniscono un feedback per migliorarne la precisione e la coerenza.
- Ponderazione dei contesti
Grazie ai transformer models, gli LLM possono analizzare grandi quantità di testo contemporaneamente, considerando il contesto delle parole circostanti per determinare il significato corretto.
- Uso di reti neurali profonde
e neural networks consentono al modello di creare connessioni tra concetti, migliorando la capacità di comprendere e generare testo in modo sempre più sofisticato.
Grazie a questi processi, i modelli linguistici di grandi dimensioni diventano sempre più sofisticati e essere utilizzabili in molteplici applicazioni, dalla sentiment analysis alla generazione automatica di contenuti, fino alla creazione di chatbot intelligenti in grado di simulare conversazioni umane con notevole accuratezza.
I rischi per la cyber security
Nonostante i vantaggi, i large language models llms possono rappresentare un serio pericolo per la cyber security. Di seguito analizziamo alcune delle principali minacce.
Phishing e social engineering avanzato
I LLM possono essere utilizzati per creare email di phishing estremamente realistiche. Gli hacker sfruttano queste capacità per:
- generare messaggi fraudolenti con linguaggio umano credibile;
- automatizzare attacchi di spear phishing contro aziende e individui;
- creare conversazioni false per ingannare gli utenti.
Disinformazione e deepfake testuali
I large language models possono essere utilizzati per diffondere fake news, manipolare opinioni pubbliche e creare recensioni false. Questi strumenti consentono di:
- generare risposte che sembrano autentiche, ma contengono informazioni false;
- clonare lo stile di scrittura di una persona reale per diffondere notizie manipolate;
- Inquinare i social media con contenuti ingannevoli.
Generazione di codice malevolo
Alcuni LLM machine learning, come Codex, possono generare codice automaticamente. Questa capacità può essere sfruttata da attaccanti per:
- creare malware e exploit con facilità;
- identificare vulnerabilità nei sistemi software;
- automatizzare la creazione di strumenti di hacking.
Data leakage e privacy
I large language models (LLMs) vengono addestrati su enormi amounts of data, e se questi includono informazioni sensibili, il modello potrebbe divulgarle in modo accidentale. I rischi principali sono:
- estrazione di dati riservati tramite query mirate;
- memorizzazione involontaria di informazioni private nei set di dati;
- prompt injection, ossia attacchi che manipolano il modello per ottenere dati sensibili.
Superamento dei sistemi di moderazione
Gli hacker possono trovare modi per aggirare le restrizioni etiche dei LLM artificial intelligence, utilizzando tecniche come:
- Prompt poisoning
Manipolazione dell’input per ottenere risposte vietate.
- Creazione di catene di domande
Per superare i filtri di sicurezza.

Come mitigare i rischi
Per ridurre i rischi associati ai LLM, le organizzazioni devono adottare strategie di sicurezza avanzate. Alcuni dei metodi più efficaci includono:
- Filtri avanzati e moderazione automatizzata
Implementare sistemi in grado di rilevare e bloccare richieste malevole o tentativi di manipolazione del modello, come il prompt injection.
- Monitoraggio costante
Utilizzare strumenti di tracciamento per identificare attività sospette o potenziali abusi da parte degli utenti.
- Addestramento con dataset controllati
Selezionare attentamente i set di dati utilizzati per il training, escludendo informazioni sensibili o potenzialmente pericolose.
- Limitazione delle risposte del modello
Introdurre vincoli che impediscano agli LLM di generare contenuti che possano essere utilizzati per scopi illeciti, come il codice malevolo o la disinformazione.
- Autenticazione e autorizzazione
Implementare sistemi di verifica degli utenti che accedono agli LLM, garantendo che solo persone autorizzate possano utilizzarli in contesti sensibili.
- Collaborazione con esperti di sicurezza
Lavorare con specialisti di cyber security per identificare nuove vulnerabilità e sviluppare strategie di mitigazione.
- Formazione e consapevolezza
Educare gli utenti sui rischi legati all’uso degli LLM e fornire linee guida su come interagire in modo sicuro con questi modelli.
- Test di robustezza
Sottoporre gli LLM a verifiche periodiche per individuare eventuali debolezze nel sistema e correggerle prima che possano essere sfruttate.
- Regolamentazione e conformità
Adottare standard internazionali per garantire un utilizzo etico e sicuro dei large language models nelle organizzazioni e nel settore pubblico.
L’implementazione di queste misure può aiutare a ridurre significativamente i rischi legati ai modelli linguistici di grandi dimensioni, consentendo di sfruttarne le potenzialità senza compromettere la sicurezza dei dati e delle informazioni sensibili.
Domande e risposte
- Cosa sono i large language models?
I LLM sono modelli di intelligenza artificiale basati su neural networks, progettati per comprendere e generare il linguaggio umano. - Come funzionano i large language models?
Utilizzano transformer models e tecniche di machine learning per elaborare grandi quantità di dati e generare testi realistici. - Quali sono gli esempi più noti di LLM?
Esempi famosi includono GPT-4, PaLM, Claude e Llama. - Perché i large language models possono essere un rischio per la cyber security?
Possono essere utilizzati per generare attacchi di phishing, disinformazione, codice malevolo e per superare sistemi di sicurezza. - Come possono gli LLM generare attacchi di phishing?
Gli LLM possono scrivere email fraudolente con linguaggio umano, rendendo gli attacchi di phishing più convincenti. - Possono gli LLM divulgare informazioni riservate?
Sì, se sono stati addestrati su set di dati contenenti informazioni sensibili, potrebbero rivelarle involontariamente. - Gli LLM possono essere usati per scrivere codice malevolo?
Sì, possono generare codice per exploit e malware senza bisogno di competenze avanzate di programmazione. - Come si possono prevenire gli abusi dei large language models?
Attraverso filtri di sicurezza, regolamenti etici e monitoraggio attivo dell’uso dei modelli. - Quali sono i principali metodi per attaccare gli LLM?
Prompt injection, prompt poisoning e la manipolazione indiretta sono tecniche usate per forzare risposte non autorizzate. - Qual è il futuro della sicurezza nei large language models?
L’adozione di tecniche avanzate di protezione sarà essenziale per bilanciare innovazione e sicurezza.