Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Loading...

Notizie Flash

Apple sotto attacco: milioni di dispositivi a rischio “AirBorne”

Cos’è la vulnerabilità AirPlay che minaccia i nostri iPhone, Mac e Apple TV e come difendersi dagli attacchi “zero-click wormable”

Arma per gli hacker

Indice dei contenuti

  • Un ecosistema colpito nel cuore: AirPlay diventa un’arma per gli hacker
  • Cosa sono gli attacchi “zero-click wormable” e perché sono così pericolosi
  • Non solo iPhone: CarPlay, speaker e smart TV nel mirino
  • Come difendersi: 3 azioni da fare subito

Un ecosistema colpito nel cuore: AirPlay diventa un’arma per gli hacker

Negli ultimi giorni è emersa una delle più pericolose vulnerabilità nella storia recente dell’ecosistema Apple. Il suo nome è AirBorne e si nasconde dove nessuno se lo aspetterebbe: nel sistema AirPlay, che usiamo quotidianamente per trasmettere musica o video su TV, speaker, Mac e persino automobili con CarPlay. Ma stavolta, a far circolare non sono brani o film, bensì malware.

La falla è stata individuata dalla società di cybersicurezza Oligo Security, che ha documentato 23 problemi nel protocollo AirPlay, di cui 17 ufficialmente riconosciuti. Alcuni sono zero-click e wormable: non serve cliccare nulla. È sufficiente condividere la stessa rete Wi-Fi con un aggressore e… il gioco è fatto.

Cosa sono gli attacchi “zero-click wormable” e perché sono così pericolosi

Non si tratta di semplici virus, ma di exploit capaci di sfruttare difetti nel codice per penetrare nei dispositivi senza alcuna interazione da parte dell’utente.

Se AirPlay è attivo e impostato su “tutti sulla stessa rete”, il dispositivo è vulnerabile. Basta connettersi a un Wi-Fi pubblico, in hotel o in aeroporto, per diventare potenzialmente una vittima.

E il pericolo non si ferma lì. Gli attacchi possono replicarsi da un dispositivo all’altro. Questo significa che tornando a casa, potresti infettare anche il Mac del lavoro, lo smart speaker in cucina o la Apple TV in salotto.

Non solo iPhone: CarPlay, speaker e smart TV nel mirino

Le simulazioni hanno dimostrato che anche CarPlay, speaker HomePod e TV smart compatibili con AirPlay possono essere colpiti. Nei casi peggiori, gli hacker potrebbero:

  • Attivare il microfono o l’audio
  • Visualizzare immagini sullo schermo
  • Intercettare conversazioni
  • Seguire i movimenti del veicolo

Un attacco simile non è solo una violazione della privacy, ma può compromettere anche la sicurezza stradale, distrarre il conducente e causare incidenti.

Come difendersi: 3 azioni da fare subito

La buona notizia? Difendersi è possibile. Ma bisogna agire in fretta:

  • Aggiorna subito i dispositivi Apple
    • Le versioni sicure sono:
    • iOS 18.4 e successivi
    • macOS Sequoia 15.4, Sonoma 14.7.5, Ventura 13.7.5
    • iPadOS, tvOS e visionOS aggiornati
  • Disattiva AirPlay se non lo usi
    • Se non è necessario, spegnere AirPlay riduce drasticamente il rischio.
  • Limita le connessioni
    • Imposta l’opzione “Consenti AirPlay da” su “Utente attuale” per evitare accessi non autorizzati.

Infine, considera l’installazione di un software di sicurezza affidabile anche su Mac e iPhone. La convinzione che i dispositivi Apple siano invulnerabili è ormai un mito da sfatare.

To top