Indice dei contenuti
- Cos’è l’architettura client-server?
- Client e Server: ruoli a confronto
- Architettura client server a 3 livelli
- Esempi pratici di applicazioni client-server
- Infografica: schema architettura client-server (web/mobile)
Quando si parla di informatica e ingegneria online, l’architettura client-server rappresenta uno dei modelli fondamentali su cui si basa la maggior parte delle applicazioni web, dei siti web e dei servizi digitali moderni.
Ma cosa si intende per architettura client-server? Come funziona? E quali vantaggi offre alle aziende rispetto ad altre architetture client?
In questo articolo approfondiremo la struttura, le logiche e le tecnologie dietro i sistemi client server, esaminando esempi pratici, casi d’uso e benefici in termini di efficienza, scalabilità e sicurezza.
Cos’è l’architettura client-server?
L’architettura client-server è un modello di comunicazione tra due entità distinte: il client e il server. Il client può essere un computer, uno smartphone o un altro dispositivo dotato di un’interfaccia utente che effettua richieste; il server, invece, è un sistema che viene eseguito su un’infrastruttura dedicata e risponde a queste richieste del cliente, fornendo dati, servizi o risorse.
Questa logica “richiesta-risposta” è la base del funzionamento di quasi ogni sito web, applicazione web o server web.
Esempio semplice:
Quando apri un browser e digiti un URL, il tuo dispositivo (il client) invia una richiesta al server web, che restituisce le pagine web da visualizzare.
Client e Server: ruoli a confronto
Per comprendere meglio come funziona client-server, è utile analizzare i due tipi di componenti coinvolti:
Lato client
- Interfaccia utente grafica.
- Richiede risorse o servizi.
- Può essere un browser, un’app, un programma desktop.
Lato server
- Elabora e risponde alle richieste.
- Gestisce dati, sicurezza, autenticazioni.
- Funziona su un sistema operativo ottimizzato, come Linux Server o Windows Server.
Client e server: differenze
Caratteristica | Client | Server |
Scopo | Effettuare richieste | Rispondere alle richieste |
Posizione | Front-end (utente finale) | Back-end (infrastruttura centrale) |
Carico computazionale | Minore | Maggiore |
Esecuzione | Browser, app, dispositivi mobili | Data center, cloud, macchine locali |

Architettura client server a 3 livelli
Tra i vari modelli architetturali, spicca l’architettura a tre livelli, una variante evoluta del client-server. Qui, ogni livello è separato logicamente per garantire flessibilità, sicurezza e manutenzione facilitata.
Struttura:
- Presentazione (Client)
- Include l’interfaccia utente, come un browser o un’app mobile.
- Logica applicativa (Application Server)
- Contiene le regole di business, la comunicazione tra client e server e le decisioni da elaborare.
- Livello dati (Database Server)
- Gestisce archiviazione e interrogazioni su dati.
Vantaggi:
- Separazione delle responsabilità.
- Scalabilità verticale e orizzontale.
- Sicurezza migliorata, perché ogni livello può avere proprie politiche.
Esempio tecnico (web):
// Richiesta AJAX lato client
fetch('/api/user/123')
.then(response => response.json())
.then(data => console.log(data));
// Server intermedio (livello logico)
$userId = $_GET['id'];
$result = getUserFromDB($userId);
echo json_encode($result);
-- Query sul livello dati
SELECT * FROM users WHERE id = 123;
Perché usare un’architettura client-server oggi?
Nel 2025, adottare una architettura client-server è una scelta strategica per molte imprese. I motivi? Efficienza, affidabilità e centralizzazione delle risorse. Vediamoli nel dettaglio.
1. Scalabilità
Un server può servire altri client in parallelo. Basta potenziare la macchina server per gestire carichi più alti, ad esempio in un e-commerce.
2. Centralizzazione
Aggiornamenti, patch, backup e configurazioni vengono gestiti in un unico luogo, migliorando la sicurezza.
3. Modularità
Grazie all’architettura a tre livelli, ogni parte del sistema può essere aggiornata o sostituita senza intaccare l’intero ecosistema.
4. Interoperabilità
Diversi client possono essere supportati: browser, mobile app, terminali desktop, IoT.
Esempi pratici di applicazioni client-server
1. Webmail
Gmail, Outlook e Yahoo Mail seguono il paradigma client-server. Il browser invia richieste, il server restituisce email.
2. Applicazioni bancarie
Le app mobile delle banche si basano su richieste REST al server web, che a sua volta interroga i database.
3. Videogiochi online
Il gioco deve essere fluido e in tempo reale: i dati di posizione e punteggio sono gestiti in tempo reale tra client e server.
4. E-commerce
Amazon, Zalando e Shopify utilizzano sistemi client server per gestire carrelli, ordini, pagamenti.
Infografica: schema architettura client-server (web/mobile)

In sintesi
Comprendere cosa si intende per architettura client-server non è solo una questione tecnica, ma una necessità concreta per chiunque operi nel mondo digitale. Questo modello continua a essere il pilastro di ogni applicazione web, server web e sito web moderno.
La sua flessibilità, sicurezza e adattabilità lo rendono fondamentale per le aziende di ogni dimensione, e i continui sviluppi tecnologici — cloud computing, microservizi, edge computing — non fanno che rafforzarne la centralità.
Domande e risposte
- Cos’è l’architettura client-server?
È un modello in cui un client invia richieste a un server, che risponde con dati o servizi. - Quali sono i vantaggi client-server per le aziende?
Scalabilità, centralizzazione, sicurezza e supporto per più dispositivi client. - Come funziona la comunicazione tra client e server?
Tramite protocolli come HTTP, che gestiscono richieste e risposte tra i due componenti. - Quali sono le differenze tra client e server?
Il client richiede dati, il server li fornisce. Sono ruoli complementari. - Cosa si intende per architettura a tre livelli?
Una struttura con client, server applicativo e server dati separati. - Quali sistemi operativi supportano l’architettura client-server?
Tutti: Windows, Linux, macOS, Android, iOS, con configurazioni appropriate. - Esistono alternative all’architettura client-server?
Sì, come il modello peer-to-peer, ma è meno adatto per servizi centralizzati. - Il client può essere un’app mobile?
Sì, purché interagisca con un server tramite API o richieste HTTP. - Quali sono esempi noti di sistemi client server?
Gmail, Facebook, Amazon, Spotify, tutte le app web e mobile. - Serve conoscere linguaggi di programmazione per implementarlo?
Sì, almeno uno tra JavaScript, PHP, Python o Java per il lato server e HTML/CSS per il client.