Indice dei contenuti
- I dati rubati a Dolomiti Energia e Sorgenia
- Come è successo e quali dati sono stati violati
- Che rischi corrono i clienti hackerati
- Come proteggersi e cosa fare subito
- La luce della consapevolezza
I dati rubati a Dolomiti Energia e Sorgenia
Un attacco hacker del 13 settembre 2025 ha colpito due grandi fornitori italiani di energia: Dolomiti Energia e Sorgenia.
I dati personali e anagrafici di alcuni clienti sono finiti nelle mani dei cybercriminali, ma le società hanno informato i clienti solo quasi un mese dopo, il 7 ottobre.
Dolomiti ha spiegato che la violazione è avvenuta tramite un fornitore di servizi informatici: un accesso non autorizzato ha permesso di sottrarre documenti legati ai contratti di fornitura, inclusi dati economici.
Anche Sorgenia ha subito un attacco simile lo stesso giorno, sempre attraverso un provider esterno, con furto di informazioni relative ai clienti del servizio luce in tutela graduale.
Come è successo e quali dati sono stati violati
Le indagini hanno rivelato che gli hacker hanno compromesso i sistemi informatici di un’azienda partner, accedendo ai file dei contratti e a dati personali come nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e, in alcuni casi, dettagli economici.
Parte di queste informazioni è già circolata nel dark web, aumentando i rischi di furti d’identità e frodi online.
Che rischi corrono i clienti hackerati
Gli esperti avvertono che i dati violati potrebbero essere usati per truffe telematiche come phishing (via email) o smishing (tramite SMS).
In entrambi i casi, il truffatore cerca di convincere la vittima a fornire dati sensibili, cliccare su link fraudolenti o inserire password e credenziali bancarie.
Chi ha ricevuto la comunicazione dalle aziende deve prestare massima attenzione a ogni messaggio sospetto: non rispondere mai a richieste di dati o pagamenti, anche se sembrano provenire da Dolomiti o Sorgenia.
Come proteggersi e cosa fare subito
- Cambia immediatamente la password di accesso all’area clienti Dolomiti Energia e Sorgenia.
- Verifica l’autenticità delle comunicazioni: contatta l’azienda solo tramite i canali ufficiali indicati sul sito.
- Controlla il conto corrente: segnala subito eventuali addebiti sospetti alla banca.
- Se hai dubbi, scrivi ai Responsabili della protezione dei dati:
- Dolomiti Energia → info.privacy@cert.dolomitienergia.it
- Sorgenia → customers.privacy@sorgenia.it
 
Entrambe le società hanno dichiarato di aver bloccato l’attacco, notificato il Garante Privacy e rafforzato le misure di sicurezza.
La luce della consapevolezza
L’incidente dimostra che anche i settori più solidi, come quello dell’energia, non sono immuni dalle cyber minacce.
Per i consumatori, l’unica difesa è la vigilanza digitale: imparare a riconoscere le truffe, aggiornare le password e proteggere i propri dati personali.
 
       
                                                                                                                                                                                                             
        