Indice dei contenuti
- Un’Europa più sicura e digitale
- Perché investire nella cyber security europea
- I quattro bandi del Programma Europa Digitale
- Una mappa per la sicurezza delle infrastrutture digitali
Un’Europa più sicura e digitale
La Commissione europea ha annunciato quattro nuovi bandi sulla cyber security per un investimento complessivo di oltre 50 milioni di euro, nell’ambito del Programma Europa Digitale (Digital Europe Programme).
L’obiettivo è ambizioso: rafforzare la sovranità digitale, migliorare la resilienza cibernetica e sostenere l’adozione di tecnologie di difesa avanzate.
Le candidature potranno essere inviate tramite il Funding & Tenders Portal dal 28 ottobre 2025 al 31 marzo 2026, nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza UE previsti dall’articolo 12(5) del regolamento del programma.
Perché investire nella cyber security europea
Dopo la pandemia e la guerra in Ucraina, l’Europa ha compreso la fragilità delle proprie catene di approvvigionamento digitali. Oggi, più che mai, è necessario investire nella sicurezza informatica come pilastro di crescita economica e stabilità geopolitica.
Come ha sottolineato la vicepresidente esecutiva della Commissione Henna Virkkunen, “rafforzare gli hub regionali di cavi e le prove di stress significa potenziare la nostra capacità di rilevare, prevenire e rispondere alle minacce”.
I quattro bandi del Programma Europa Digitale
CYBER-09-CYBERAI: AI per la cyber security (15 milioni di euro)
Sostiene lo sviluppo di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per migliorare il rilevamento e la risposta alle minacce informatiche, in linea con l’AI Act e il GDPR.
Destinatari: imprese innovative, centri di ricerca, startup deep tech e consorzi pubblico-privati.
CYBER-09-UPTAKE: Cyber security per le PMI (15 milioni di euro)
Promuove la diffusione di strumenti di sicurezza digitale tra le PMI europee, ancora poco protette. Offre incentivi finanziari e supporto tecnico per integrare la sicurezza nei processi aziendali.
Destinatari: cluster industriali, camere di commercio, system integrator, enti di supporto alle PMI.
CYBER-09-COORDPREP: Test e simulazioni di resilienza (10 milioni di euro)
Finanzia test di preparazione e simulazioni di crisi cibernetiche transfrontaliere per rafforzare la collaborazione tra operatori di infrastrutture critiche, enti pubblici e privati.
Destinatari: autorità nazionali, CERT/CSIRT, università, operatori di servizi essenziali.
CYBER-09-CABLEHUBS: Sicurezza per cavi sottomarini (10 milioni di euro)
Focus sulla protezione dei cavi sottomarini, le dorsali digitali dell’Europa. Il bando punta a garantire la sicurezza fisica e informatica di queste infrastrutture strategiche, cruciali anche per la sicurezza energetica.
Destinatari: operatori di infrastrutture digitali e marittime, autorità portuali, telco, centri di ricerca.
Una mappa per la sicurezza delle infrastrutture digitali
Contestualmente ai bandi, la Commissione ha presentato il nuovo Rapporto sulla cyber security delle infrastrutture critiche europee, elaborato da un gruppo di esperti che ha mappato la rete di cavi sottomarini e individuato le principali minacce emergenti.
Si tratta di un passo concreto verso un’Europa più resiliente, autonoma e consapevole del proprio ruolo strategico nel cyberspazio globale.