Indice dei contenuti
- Le passkey biometriche: il futuro della sicurezza digitale
- Come funziona una passkey
- I vantaggi delle passkey biometriche
- Sfide e prospettive future
Le passkey biometriche stanno rivoluzionando la cyber security eliminando la necessità di utilizzare le tradizionali password.
Grazie a tecnologie come l’impronta digitale e il riconoscimento facciale, è possibile accedere in modo sicuro ai propri account, riducendo i rischi legati agli attacchi di phishing e al furto di credenziali.
Scopri come funzionano e perché sono il futuro della sicurezza informatica.
Le passkey biometriche: il futuro della sicurezza digitale
L’era delle password sta per finire. Giganti tecnologici come Google e Microsoft stanno spingendo verso un metodo di autenticazione più moderno e sicuro: le passkey biometriche. Ma cosa sono le passkey e perché stanno cambiando il panorama della cyber security?
Le passkey sono credenziali digitali che sfruttano i dati biometrici, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, per consentire l’accesso ai dispositivi e ai servizi online. Questo sistema elimina il bisogno di inserire un nome utente e una password ogni volta che si accede a un sito web o a un’applicazione. In pratica, con una passkey, puoi accedere ai tuoi account in modo sicuro e senza dover ricordare complesse stringhe di caratteri.
Come funziona una passkey
Il funzionamento delle passkey si basa su un sistema avanzato di autenticazione crittografica che combina elementi hardware e software per garantire la massima sicurezza. A differenza delle password tradizionali, le passkey non richiedono l’inserimento di credenziali testuali. Ecco i dettagli del processo:
Creazione di una passkey
Quando crei una passkey, il sistema genera automaticamente una coppia di chiavi crittografiche:
- Chiave privata
Questa chiave viene salvata localmente sul tuo dispositivo in un ambiente altamente sicuro, come il portachiavi iCloud per dispositivi Apple o un modulo TPM (Trusted Platform Module) sui sistemi operativi Windows. La chiave privata non lascia mai il tuo dispositivo, riducendo il rischio di compromissione.
- Chiave pubblica
Questa viene inviata al server del servizio a cui desideri accedere, come un sito web o un’applicazione.
La relazione tra queste due chiavi è unica e matematicamente legata, ma è impossibile risalire alla chiave privata partendo dalla chiave pubblica, garantendo così la sicurezza del sistema.
Autenticazione tramite dati biometrici
Ogni volta che vuoi accedere a un servizio che utilizza una passkey, il dispositivo richiede una verifica tramite i tuoi dati biometrici:
- se il dispositivo dispone di un lettore di impronta digitale, il sistema utilizzerà questa tecnologia per autenticarti;
- in alternativa, il riconoscimento facciale sarà usato per identificarti, sfruttando sensori avanzati come Face ID su iPhone o funzionalità analoghe su altri dispositivi.
Una volta verificata la tua identità, il dispositivo utilizza la chiave privata per firmare digitalmente la richiesta di accesso.
Scambio di chiavi sicuro
La firma digitale generata con la chiave privata viene inviata al server del servizio insieme alla chiave pubblica già registrata. Il server confronta la firma con la chiave pubblica e, se la verifica ha successo, ti consente di accedere.
Questo meccanismo elimina completamente la necessità di trasmettere o memorizzare password, riducendo i rischi legati al furto di credenziali.
Integrazione con i sistemi operativi e il cloud
Le passkey sono progettate per funzionare senza soluzione di continuità con i principali sistemi operativi e piattaforme cloud:
- Apple integra le passkey nel portachiavi iCloud, permettendo agli utenti di sincronizzarle su tutti i loro dispositivi. Se configuri una passkey su un iPhone, la stessa sarà disponibile su un iPad o un Mac associato al tuo account iCloud.
- Google supporta le passkey attraverso gli account Google, offrendo una gestione centralizzata e sincronizzata sui dispositivi Android e sui browser compatibili.
- Microsoft sta implementando un’infrastruttura simile tramite Azure Active Directory e Windows Hello, garantendo un accesso semplice e sicuro per gli utenti di Windows.
Questa integrazione offre un’esperienza uniforme, consentendo di accedere ai propri account ovunque, senza dover ripetere la configurazione.
Cosa succede se perdi il dispositivo
Uno dei dubbi comuni sull’utilizzo delle passkey riguarda la perdita del dispositivo su cui è salvata la chiave privata. Tuttavia, esistono soluzioni per gestire queste situazioni:
- grazie alla sincronizzazione con il cloud, come il portachiavi iCloud, puoi accedere alle tue passkey da un altro dispositivo associato al tuo account;
- i servizi più avanzati consentono di registrare più dispositivi autorizzati, così puoi accedere al tuo account anche se perdi l’accesso al dispositivo principale;
- alcuni fornitori, come Google, offrono opzioni di recupero tramite metodi alternativi di verifica, come e-mail o codici di backup.
Sicurezza senza compromessi
Un aspetto fondamentale è che l’intero processo avviene senza mai trasmettere i tuoi dati biometrici al server o a terze parti. Questo significa che:
- i tuoi dati personali, come l’impronta digitale o i modelli di riconoscimento facciale, restano sempre sul dispositivo;
- anche in caso di violazione del server, le passkey sono inutilizzabili senza la chiave privata conservata localmente.
Questo approccio offre una protezione superiore rispetto alle password tradizionali, garantendo un modo sicuro per autenticarsi su qualsiasi sito web o applicazione.
In sintesi, le passkey biometriche rappresentano un passo avanti nel mondo della cyber security, offrendo un metodo di autenticazione che combina facilità d’uso e massima protezione.

I vantaggi delle passkey biometriche
Uno dei principali vantaggi delle passkey biometriche è la protezione contro gli attacchi di phishing. Poiché non esistono password tradizionali da rubare o intercettare, i criminali informatici non possono sfruttare tecniche come il social engineering per ottenere le credenziali di accesso.
Inoltre, le passkey migliorano notevolmente l’esperienza dell’utente. Dopo aver configurato una passkey, non è più necessario inserire manualmente il nome utente o ricordare complicate password: basta un tocco o uno sguardo per accedere al proprio account.
Un altro beneficio significativo è la compatibilità con i principali sistemi operativi, come quelli di Apple, Google e Microsoft.
Esempio
Gli utenti di account Google o del portachiavi iCloud possono facilmente configurare le passkey sui loro dispositivi, sfruttando una sicurezza avanzata senza sacrificare la praticità.
Sfide e prospettive future
Nonostante i numerosi vantaggi, l’adozione delle passkey biometriche presenta alcune sfide.
Esempio
Non tutti i dispositivi sono dotati di hardware per il riconoscimento biometrico, e questo potrebbe limitare l’adozione su larga scala. Inoltre, è fondamentale che le piattaforme garantiscano la massima protezione dei dati biometrici degli utenti, poiché una violazione di questi dati rappresenterebbe un rischio enorme per la privacy.
Tuttavia, il futuro sembra promettente. Con l’aumento dell’uso di dispositivi biometrici e l’adozione di standard di sicurezza sempre più sofisticati, le passkey biometriche potrebbero diventare il metodo di autenticazione predominante, garantendo una protezione robusta e una maggiore praticità per gli utenti di tutto il mondo.