Indice dei contenuti
- Significato di Spam e origini del termine
- Email spam: rischio quotidiano per i dati personali
- Sospetto spam: come riconoscere messaggi pericolosi
- Come bloccare le chiamate spam su iPhone e Android
- Bloccare numeri: le app più efficaci
- WhatsApp bloccato per spam: cosa significa e come evitarlo
- Spam e sicurezza informatica: i veri rischi
- Come difendersi dallo spam: consigli finali
Ogni giorno riceviamo messaggi di posta elettronica, notifiche e chiamate da numeri sconosciuti, il termine spam è ormai entrato nel linguaggio comune e non parliamo di carne in scatola spalmabili.
Ma cosa vuol dire esattamente? Perché siamo continuamente bersaglio di queste comunicazioni indesiderate? E soprattutto: come bloccare le chiamate spam o evitare che la nostra casella di posta venga sommersa da email spam?
Questo articolo esplora a fondo il fenomeno dello spam, analizzando il suo impatto su sicurezza informatica, privacy e usabilità dei dispositivi digitali. Vedremo anche le contromisure efficaci per bloccare numeri spam, identificare messaggi truffaldini, installare un buon filtro antispam e utilizzare app di terze parti.
Il tutto in modo pratico e aggiornato alle esigenze di chi utilizza ogni giorno sistemi operativi Android, iOS o Windows.
Significato di Spam e origini del termine
La parola spam ha un’origine curiosa: deriva da un celebre sketch comico dei Monty Python, in cui la parola “spam” veniva ripetuta ossessivamente fino a diventare fastidiosa. Da qui l’uso per indicare messaggi ripetitivi, inutili e molesti.
Spam: significato indica qualsiasi comunicazione elettronica indesiderata inviata a un numero elevato di destinatari.
È costituita dallo spam gran parte della posta che riceviamo senza averla richiesta, come:
- Email spam con pubblicità invasive
- Messaggi di spam su WhatsApp o SMS
- Chiamate spam da numeri sconosciuti o esteri
- Truffe informatiche camuffate da offerte imperdibili
Oggi lo spam prende di mira sia utenti privati che aziende, con volumi che possono coinvolgere miliardi di messaggi ogni giorno.
Esempio
Negli Stati Uniti si stima che oltre il 45% delle email inviate ogni giorno siano spam, per un giro d’affari illecito da milioni di dollari.
Email spam: rischio quotidiano per i dati personali
La forma più diffusa di spam resta quella via email e spesso, con grandi quantità. Gli indirizzi email vengono spesso raccolti da bot automatici, comprati su forum nel dark web, o ricavati da vecchi database violati. Un utente che inserisce il proprio indirizzo e-mail su siti web poco sicuri può diventare bersaglio costante.
Queste email spam possono includere:
- Promozioni fasulle e offerte truffaldine
- Finti messaggi da banche o servizi noti
- Tentativi di phishing che cercano le credenziali di accesso
- Link a software dannoso o allegati infetti
In alcuni casi, basta un clic sbagliato per e compromettere l’intero dispositivo o fornire informazioni sensibili e compromettere la sicurezza dei propri dati personali. Per questo i provider moderni includono un filtro antispam, ma non sempre è sufficiente.
Sospetto spam: come riconoscere messaggi pericolosi
Molto spesso le mail sospette vengono contrassegnate con l’etichetta sospetto spam. Ma cosa fare in questi casi? La regola d’oro è: non aprire, non rispondere, non cliccare.
Un messaggio di sospetto spam può essere identificato da:
- Mittente sconosciuto o con indirizzi email strani (es. info@1x4a-bnb.ru)
- Oggetto generico come “Hai vinto!” o “Urgente!”
- Richiesta di inserire dati personali o accedere a un link
- Allegati con estensioni strane (.exe, .scr, .zip)
Questi messaggi sono progettati per trarre in inganno, rubare informazioni o infettare il sistema con malware.
Come bloccare le chiamate spam su iPhone e Android
Le chiamate spam sono un altro canale usatissimo per truffe e marketing aggressivo. Può trattarsi di call center reali, ma anche di robot che simulano conversazioni con chiamate automatiche. Bloccare questi numeri è oggi una priorità.
Ecco come bloccare le chiamate spam su iPhone:
- Vai su Impostazioni > Telefono
- Attiva “Silenzia numeri sconosciuti”
- Oppure usa un’app come Hiya, Truecaller o RoboKiller
Per bloccare chiamate spam su Android:
- Apri l’app Telefono
- Tocca i tre puntini > Impostazioni > ID chiamante e spam
- Attiva “Filtra chiamate spam”
- Installa un’app di terze parti per maggiore protezione
Bloccare ogni numero di telefono che continua a disturbare è un buon primo passo, ma le app permettono una gestione più automatica e precisa.
Bloccare numeri: le app più efficaci
Nel panorama odierno, esistono varie app di terze parti per bloccare numeri spam, sia su Android che su iOS. Alcune sono gratuite, altre a pagamento con funzioni avanzate.
Le più popolari includono:
- Truecaller
Identifica e blocca chiamate spam in tempo reale - Hiya
Ha un database collaborativo aggiornato - CallBlocker
Molto efficace su iPhone - Should I Answer?
Usa recensioni di utenti per classificare le chiamate
Queste app offrono anche funzioni aggiuntive come blacklist personalizzate, segnalazione in crowdsource e blocco automatico di interi prefissi sospetti (es. numeri dalla Nigeria o dagli Stati Uniti).
WhatsApp bloccato per spam: cosa significa e come evitarlo
Uno scenario sempre più frequente è ritrovarsi con WhatsApp bloccato per spam. Ma perché accade?
Se invii messaggi promozionali, catene, o scrivi a molti utenti che non ti hanno nella rubrica, WhatsApp può interpretare questo comportamento come spam e limitare temporaneamente o permanentemente l’account.
Per evitare il blocco:
- Non inviare messaggi a persone che non ti conoscono
- Non usare WhatsApp per marketing aggressivo
- Rispetta le informazioni fornite nella policy ufficiale dell’app
WhatsApp bloccato per spam è un problema serio soprattutto per chi lo usa a fini lavorativi: in alcuni casi, il blocco può durare giorni o diventare definitivo.
Spam e sicurezza informatica: i veri rischi
Lo spam non è solo fastidioso: può essere anche pericoloso. I criminali informatici lo usano per diffondere software dannoso, phishing e campagne di malware su larga scala.
Il rischio aumenta quando il messaggio potrebbe essere autentico ma in realtà è una trappola, come:
- Email che imitano le comunicazioni di banche, INPS o Amazon
- SMS che fingono di essere notifiche di spedizione
- Finti concorsi con premi da ritirare cliccando un link
Dietro molti casi di furto di identità, violazione di dati personali o accesso non autorizzato a conti bancari, si cela un semplice messaggio di spam andato a segno.
Come difendersi dallo spam: consigli finali
La lotta allo spam richiede un approccio multiplo e consapevole:
- Non fornire il proprio numero di telefono o indirizzi email a siti sconosciuti
- Attivare un filtro antispam efficace per le email
- Usare app di terze parti per bloccare le chiamate spam
- Diffidare di messaggi non richiesti, soprattutto se contengono link o allegati
- Mantenere aggiornati il sistema operativo e il software antivirus
- Evitare di cliccare “disiscriviti” da email sospette (potrebbe confermare che l’indirizzo è attivo)
In definitiva, lo spam è una delle principali minacce digitali moderne. Non solo è costituita dallo spam gran parte delle comunicazioni indesiderate online, ma rappresenta anche un vettore insidioso per attacchi cyber e truffe economiche.