Indice dei contenuti
- Cos’è la web shell
- Come avviene un attacco web shell
- Best practice per la protezione
- Mitigazione e rimozione
Nel panorama della cyber security, una delle minacce più insidiose per le web application è rappresentata dalle web shell. Questi strumenti malevoli consentono agli hacker di ottenere remote access a un sistema compromesso, eseguendo shell commands, manipolando file e rubando dati sensibili.
Capire cos’è una web shell, come viene utilizzata negli attacchi web shell e quali sono le best practice da seguire per il rilevamento delle web shell è essenziale per proteggere la vostra infrastruttura digitale.
Cos’è la web shell
Una web shell è uno script dannoso, spesso scritto in PHP, ASP, JSP o Python, che viene caricato su una web page vulnerabile per ottenere remote access al server. Una volta attivata, la shell può essere utilizzata per:
- eseguire shell commands sul server;
- accedere, modificare o eliminare file;
- rubare credenziali e dati sensibili;
- installare malicious files per attacchi futuri;
- lanciare attacchi denial of service (DoS).
Questi strumenti sono particolarmente insidiosi perché spesso riescono a eludere i normali controlli di sicurezza, mascherandosi come file innocui.
Come avviene un attacco web shell
Gli attacchi iniziano con la compromissione di una applicazione web o di un sito web vulnerabile.
Ecco le fasi principali:
Compromissione iniziale
L’attaccante sfrutta vulnerabilità come:
- file upload senza controlli di sicurezza;
- SQL Injection per inserire codice dannoso;
- Remote Code Execution (RCE) per eseguire comandi arbitrari.
Una volta trovata una falla, l’hacker carica una web shell e ne avvia l’esecuzione.
Controllo del server
Dopo l’installazione, la web shell permette agli attaccanti di:
- accedere ai file upload del server;
- modificare database e configurazioni;
- analizzare il network traffic per scoprire altre vulnerabilità;
- escalation dei privilegi (privilege escalation) per ottenere diritti amministrativi.
Persistenza e movimenti laterali
Una volta dentro, l’hacker cerca di:
- installare backdoor per remote access continuo;
- rubare credenziali;
- diffondere malware su altri server.
Rilevamento web shell
Il rilevamento web shell è fondamentale per mitigare i danni. Ecco alcune strategie per rilevarla
- monitorare file sospetti, in particolare quelli in cartelle di file upload;
- analizzare il network traffic alla ricerca di connessioni insolite;
- controllare i log di accesso per individuare indirizzi IP sospetti;
- usare strumenti di sicurezza avanzati come WAF (Web Application Firewall);
- eseguire scansioni antivirus per identificare malicious files.

Best practice per la protezione
Proteggersi dalle web shell richiede un approccio proattivo. Ecco le best practice per la sicurezza dei siti web:
- aggiornare software e CMS per ridurre le vulnerabilità;
- limitare i permessi utente, seguendo il principio del minimo privilegio;
- restringere il caricamento di file, consentendo solo estensioni sicure;
- implementare WAF per filtrare gli attacchi web shell;
- monitorare costantemente il server con strumenti di analisi della sicurezza.
Mitigazione e rimozione
Se un server è stato compromesso, è fondamentale agire rapidamente:
- isolare il server per impedire ulteriori danni;
- eliminare la web shell e correggere la vulnerabilità;
- ciambiare le credenziali di accesso per prevenire nuovi attacchi;
- ripristinare il sistema da backup sicuri;
- effettuare un’analisi forense per capire come è avvenuto l’attacco.
Conclusione
Le web shell sono strumenti potenti nelle mani dei threat actors, capaci di compromettere la sicurezza di una web application e causare gravi danni. Conoscere i metodi di rilevamento e implementare le giuste best practice può fare la differenza tra un sistema sicuro e un sistema compromesso.
Domande e risposte
- Cos’è una web shell?
E’ uno script dannoso che consente agli hacker di ottenere remote access a un server web compromesso. - Come viene installata una web shell?
Gli hacker sfruttano vulnerabilità nei siti web, come file upload non protetti o falle RCE, per caricare e attivare la web shell. - Quali sono i pericoli di una web shell?
Permette di eseguire shell commands, rubare dati, installare malicious files e lanciare attacchi denial of service. - Come posso rilevare una web shell?
Analizzando il network traffic, monitorando file sospetti e controllando i log di accesso per individuare indirizzi IP non autorizzati. - Quali sono le web shell più usate?
Esempi noti includono C99 Shell, R57 Shell e China Chopper. - Come posso proteggere il mio sito web da una web shell?
Aggiornando software, limitando i file upload, utilizzando un WAF e monitorando attività sospette. - Cosa fare se il mio server è stato compromesso?
Isolare il server, rimuoverla, cambiare credenziali e ripristinare il sistema da un backup sicuro. - Quali sono le migliori pratiche per prevenire le web shell?
Seguire il principio del minimo privilegio, monitorare il server e implementare controlli di sicurezza avanzati. - Come funzionano le web shell?
Gli hacker le usano per installare backdoor, rubare credenziali e ottenere privilege escalation. - Quali strumenti posso usare per rilevare una web shell?
Scanner di sicurezza, antivirus, log analysis e strumenti di network traffic monitoring.