Indice dei contenuti
- Gli attacchi crypto crollano dell’85%: il mese più “tranquillo” dell’anno
- Garden Finance, Typus e Abracadabra: i tre nomi del mese
- Meno attacchi non significa più sicurezza
- Una tregua apparente nella guerra informatica decentralizzata
Gli attacchi crypto crollano dell’85%: il mese più “tranquillo” dell’anno
Dopo mesi di allarmi, ottobre 2025 ha segnato una svolta nel settore crypto. Secondo i dati di PeckShield, sono stati sottratti “solo” 18,18 milioni di dollari in 15 incidenti, contro i 127 milioni di settembre. Un calo dell’85,7%, il più netto registrato dal 2023.
Ma dietro i numeri, si nasconde una domanda: siamo davvero più sicuri o gli hacker stanno cambiando tattica?
Garden Finance, Typus e Abracadabra: i tre nomi del mese
Il dato positivo è stato mitigato da tre exploit significativi.
- Garden Finance, protocollo peer-to-peer Bitcoin, ha subito un attacco il 30 ottobre con perdite superiori a 10 milioni di dollari a causa della compromissione di un solver interno.
- Typus Finance, piattaforma di yield farming su Sui, è stata vittima di un attacco di oracolo che ha prosciugato 3,4 milioni di dollari e provocato un crollo del 35% del token nativo.
- Abracadabra, noto protocollo di prestito DeFi, ha subito il terzo exploit della sua storia con 1,8 milioni di dollari di perdite in stablecoin MIM.
Senza il caso Garden, le perdite mensili si sarebbero fermate a 7,18 milioni, il livello più basso dal gennaio 2023.
Meno attacchi non significa più sicurezza
Molti osservatori vedono in questo rallentamento un segnale positivo, frutto di una maggiore maturità dei protocolli DeFi, audit più frequenti e implementazioni più sicure.
Tuttavia, gli esperti di cyber security blockchain avvertono che il panorama delle minacce si sta trasformando, non ritirando.
Nuove tattiche emergono: inserimento di codice malevolo direttamente nelle reti blockchain, bypassando i livelli di sicurezza tradizionali.
Questa strategia, sperimentata da gruppi legati alla Corea del Nord, rappresenta una guerra cibernetica decentralizzata sempre più sofisticata.
Una tregua apparente nella guerra informatica decentralizzata
Il settore crypto vive quindi una fase ambivalente:
- da un lato, un calo record di attacchi;
- dall’altro, una minaccia evolutiva che colpisce più in profondità.
Le DeFi, oggi più resilienti, non possono abbassare la guardia. La sicurezza blockchain non è una meta, ma un processo continuo in cui ogni vulnerabilità diventa un’occasione per imparare e ogni “mese tranquillo” può essere solo la calma prima della tempesta.