Indice dei contenuti
- Dal rifiuto al successo: La scommessa da un miliardo di dollari di Wiz ha dato i suoi frutti
- Un’alleanza strategica: Wiz entra in Google Cloud
- I venture capital festeggiano la exit miliardaria
- Cyber security e cloud: un’accoppiata inarrestabile
- La visione comune: proteggere ogni organizzazione, ovunque
Dal rifiuto al successo: La scommessa da un miliardo di dollari di Wiz ha dato i suoi frutti
Nel 2023, Wiz aveva già fatto parlare di sé per aver rifiutato un’offerta da 23 miliardi di dollari da parte di Google, preferendo puntare sull’IPO e su una crescita organica che l’aveva portata a raggiungere 350 milioni di dollari di ricavi ricorrenti entro la fine del 2024.
Una scommessa rischiosa ma azzeccata: pochi mesi dopo Alphabet, la holding che controlla Google, ha alzato la posta e firmato un accordo per acquisire Wiz con una valutazione da 32 miliardi di dollari, rendendola una delle operazioni più significative nella storia della cyber security cloud.
Un’alleanza strategica: Wiz entra in Google Cloud
Con sede a New York e fondata nel 2020 da Assaf Rappaport, Yinon Costica, Ami Luttwak e Roy Reznik, Wiz è diventata in pochissimo tempo un punto di riferimento per la sicurezza informatica nel cloud, grazie a una piattaforma intuitiva capace di integrarsi con tutti i principali ambienti cloud. Non è la prima volta che il team fondatore fa centro: nel 2012 avevano dato vita anche a Adallom, poi venduta a Microsoft nel 2015.
L’acquisizione porterà Wiz sotto l’ala di Google Cloud, rafforzandone la strategia nel settore della sicurezza grazie a una combinazione potente di intelligenza artificiale, infrastrutture di alto livello e soluzioni accessibili anche per le imprese più piccole.
I venture capital festeggiano la exit miliardaria
Tra i più felici dell’operazione ci sono i fondi di venture capital che hanno supportato Wiz nei suoi anni di crescita vertiginosa. Solo lo scorso maggio 2024, la società aveva raccolto un round da 1 miliardo di dollari guidato da Andreessen Horowitz, Lightspeed Venture Partners e Thrive Capital, con una valutazione di 12 miliardi.
A meno di un anno di distanza, l’acquisizione da 32 miliardi di dollari rappresenta un ritorno straordinario, confermando l’attrattiva del settore della cybersicurezza agli occhi dei venture capitalist di primo livello.
Cyber security e cloud: un’accoppiata inarrestabile
L’operazione riflette il momento d’oro della cyber security nel contesto del cloud computing. L’adozione massiva di soluzioni cloud da parte di imprese e governi, unita all’evoluzione dell’intelligenza artificiale, ha trasformato il concetto stesso di sicurezza informatica, rendendolo centrale per la protezione di dati, infrastrutture e sistemi nazionali.
Sundar Pichai, CEO di Google, ha sottolineato come la sicurezza sia sempre stata una priorità per l’azienda, ma che oggi la sfida sia offrire soluzioni ancora più forti in un mondo multi-cloud.
Wiz e Google Cloud uniranno le forze per rispondere a questa esigenza, con l’obiettivo di rendere la cyber security più semplice, accessibile e potente.
La visione comune: proteggere ogni organizzazione, ovunque
Il CEO di Wiz, Assaf Rappaport, ha parlato di “momento entusiasmante” non solo per la sua azienda, ma soprattutto per i clienti e i partner. La combinazione con Google Cloud permetterà a Wiz di portare avanti la propria missione di protezione, sfruttando risorse più ampie e l’esperienza di Google in campo AI.
Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha ribadito che questa operazione è pensata per aiutare anche le organizzazioni più complesse a prevenire attacchi informatici, riducendo interruzioni e danni economici.
L’obiettivo è offrire una cyber security su misura per ogni dimensione aziendale, garantendo sicurezza e stabilità a lungo termine.